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Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva

Considerando che la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva è una patologia prevenibile e trattabile, ma purtroppo non guaribile, se non diagnosticata in tempo, determina che il 50% dei malati affetti da questo disturbo muoia entro 10 anni dalla diagnosi. (www.santagostino.it)

Quante persone in Italia soffrono di enfisema polmonare?

In Italia attualmente sette milioni di persone soffrono di bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), di cui l'enfisema è una manifestazione, con un'incidenza di 300.000 nuovi casi/anno. (www.obiettivoecm.it); secondo l’ ISTAT colpisce il 5,6% degli adulti (ca 3,5 milioni di persone ) ed e’ responsabile del 55% delle morti per malattie respiratorie ( www.chiesi.com )

Che differenza c'è tra bronchite cronica e BPCO?

La bronchite cronica corrisponde ad una sola componente della BPCO, malattia più complessa provocata dal fumo di tabacco e dall'inquinamento urbano, che implica non solamente la presenza di tosse e catarro cronici, ma anche l'ostruzione irreversibile dei bronchi con tutte le conseguenze respiratorie funzionali che ne ...

Quanti anni si può vivere con un enfisema polmonare?

In generale, le persone con enfisema polmonare possono vivere molti anni se ricevono un trattamento adeguato. Nella quasi totalità dei casi, tutti i fumatori dopo un'esposizione di almeno 20 anni al fumo di tabacco sviluppano bronchite cronica e/o enfisema polmonare, spesso anche in combinazione l'uno all'altro: basti pensare alla bronco-pneumopatia cronica ostruttiva, anche nota come BPCO.

I sintomi dell'enfisema polmonare

Man mano che la malattia progredisce la meccanica ventilatoria polmonare é sempre più compromessa così la dispnea compare anche a riposo. 

Dalla BPCO purtroppo non si guarisce ; tutte le terapie hanno l’obiettivo di alleviare i sintomi , migliorare la resistenza agli sforzi e la qualita’ di vita del paziente , oltre a prevenire la progressione della malattia ( ha 4 stadi , da lieve a molto grave) e le sue riacutizzazioni

Da

Come peggiora l'enfisema polmonare?

Uno dei primi sintomi dell'enfisema polmonare è certamente il respiro affannoso (o dispnea), che peggiora progressivamente: all'inizio compare quando si fa uno sforzo fisico intenso, poi quando si svolgono compiti più semplici come salire le scale. Ci sono alcuni sintomi che andrebbero, se presenti, discussi con il proprio medico di base:la voce rauca, la tosse persistente, il respiro corto, il dolore toracico, la perdita di peso (non legata ad una dieta) e di appetito, la stanchezza persistente, la presenza di sangue nell'espettorato.

Cosa vuol dire bolle Enfisematose?

Cardiopatie: l'enfisema può aumentare la pressione nel circolo polmonare. Ciò può causare una condizione chiamata cuore polmonare, in cui la parte destra del cuore si espande e si indebolisce. Bolle enfisematose: alcune persone con enfisema sviluppano bolle che possono essere grandi quanto la metà del polmone.

Terapia consigliata 

Non esistono cure specifiche che consentano di recuperare la funzionalità respiratoria perduta, l'unico elemento che può cambiare la storia naturale dell'enfisema è quello di smettere di fumare.

Fare esercizio fisico regolarmente. Cercare di non evitare l'esercizio fisico solo perché non riuscite a respirare bene: l'esercizio fisico, infatti, può migliorare in modo significativo la capacità polmonare.

Riabilitazione respiratoria, consistente in una serie di esercizi (camminare, fare cyclette, salire le scale) per migliorare la resistenza e alleviare la dispnea. Fisioterapia respiratoria, finalizzata ad aumentare la capacità respiratoria del paziente, sebbene non garantisca benefici a livello polmonare.

Quale terapia è in grado di aumentare la sopravvivenza nei pazienti BPCO?

Ossigenoterapia per la broncopneumopatia cronica ostruttiva stabile. La terapia con ossigeno a lungo termine aumenta l'aspettativa di vita nei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva e che presentano una PaO2 costantemente < 55 mmHg.

Come bloccare l’enfisema con i farmaci ?

Farmaci broncodilatatori e corticosteroidi somministrati per via inalatoria ; Beclometasone , Budesonide , Fluticasone (www.Humanitas.it )

Rimedi naturali per l'asma: le cure termali

Varie bronchiti (cronica e BPCO), l'enfisema polmonare e le sindromi delle vie aeree (rino-bronchiale e sinuso-bronchiale) sono tra quelle più frequentemente curate attraverso le acque termali, poiché possiedono quelle caratteristiche che le acque solforose possono maggiormente curare.

Irrigazioni nasali e aerosol a base di acqua sulfurea sono un toccasana per il sistema respiratorio e polmoni. (www.starbene.it )

Ecco come curarsi alle terme.

Quali sono le terme migliori per le vie respiratorie?

Le Terme Respighi di Tabiano, sono le “terme del respiro” per eccellenza. Si utilizzano acque sulfuree fra le migliori d'Europa, che sgorgano da sorgenti e da pozzi e rappresentano un prezioso alleato per la salute ed il benessere.

Chi soffre di asma può andare alle terme?

Essendo l'asma bronchiale, come tutte le broncopatie croniche, una patologia caratterizzata da un processo infiammatorio, si possono ottenere ottimi risultati se la si tratta con acque termali salsobromoiodiche

Fonte: domande e risposte acquisite sul web 

non trascurare i primi sintomi una vacanza terapeutica puo’ salvarti la vita

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